24/09/09

Confessioni di un TiraTardi

Così, dopo aver sostituito al quaderno diario analogico, fatto con gli alberi, quello virtuale, digitale, che in origine erano delle semplici pagine html su altervista (a cavallo tra i millenni, dovrei aggiungere, ma non lo faccio) e poi dei semplici files html su un PC, ho scoperto finalmente il vero significato del blog. Cos'è un "significato"? E' il "valore" che l'individuo riconosce in un oggetto, ideale o fisico; per non ri-citare ancora Jung, direi semplicemente che il significato è direttamente relazionato alla possibile fonte del meccanismo significativo, dell'utente mentale.
Ma per farla breve, dopo l'incidente di oggi ho compreso che la soluzione Diaria migliore non è soltanto digitale, ma completamente virtuale, una cosa che "in realtà" non solo è composta di 1 e 0, e come i files sull'HD è immune all'umidità e ai pesciolini d'argento, ma non si trova nemmeno su un supporto fisico all'interno del computer; in teoria si trova su un altro computer, ma nella sfera teorica si trova proprio di tutto, compreso quello che in pratica non c'è.

Quindi il "blog" oggi ha per me un significato, ed è l'unico che gli potrei mai riconoscere in quanto diarista cronico, del tutto disinteressato al fenomeno mass-mediatico di cui partecipo attivamente; questa è la forma più impersonale e meno segreta possibile del caro, vecchio Diario. Che come quella + tradizionale -per me- sul computer, non teme le intemperie, e risparmia ad una foresta i 50.000 fogli di un alto fusto; ma, a differenza di quella, è esposta al pubblico, è accessibile dall'Utenza Globale; sono parole private, sotto gli occhi del mondo intero.
Qual'è allora la differenza tra il vecchio Diario segreto, o personale, che nel migliore dei casi veniva letto da un solo lettore, e questo, che probabilmente non ne avrà di più, ma allo stesso modo potrebbe essere letto dall'intero mondo alfabetizzato?

Per quanto mi riguarda, questa differenza è conseguente al significato, fino ad oggi oscuro, dello stesso "blog" su cui scrivo Qui, Ora. E' la stessa differenza che possiamo riconoscere tra un cane di razza Carlino (Pug) e l'espressionismo Tedesco degli anni '20.

Nessun commento:

Posta un commento