Gentlemen Broncos di J. Hess (2009)
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pone un grande interrogativo finora ignorato anche dal blogger, ovvero: come può un tizio italo-americano di Brooklyn che di nome fa Angarano, uscito da una scuola cattolica, avere una faccia tanto giudaica? Quesito destinato a rimanere tale, ma sicuramente non è il peggiore che riguardi questo argomento. Invece il film è l'ultima fatica del regista famoso per Napoleon Dynamite, e dato che il suo cognome Teutonico poteva lasciare qualche dubbio ha deciso di intitolare il figlio (e co-autore di questo) Jerusha, a scanso di equivoci.
Gentlemen Broncos è un filmino semplice, divertente, funzionale. In una parola: stupido.
Con Jemaine Clement, motivo vivente del ri-pescaggio dal torrent e della conseguente visione, nel ruolo dello scrittore fraudolento, da candidare come uomo peggio vestito della storia (della letteratura fantastica):
e questi personaggi di bruttezza indescrivibile, che formano un contorno perfetto:
film simpatico, a tratti di grosseria fantascientifica, con un episodio particolarmente divertente qui:
quando l'eroe gay-ultra-kitsch vince la forza di gravità per il suo grande diletto, e una battaglia finale a bordo di cervi impagliati-lanciarazzi volanti
che va oltre il surrealismo, ma non nella direzione migliore.
Con un cameo d'eccezione:
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