Centurion di N. Marshall (2010)
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è uno di quei film domenicali -in questo caso, inteso come "d'evasione", da cui il ns. titolo- che non lascia quell'impressione amara di presa in giro, che talvolta lasciano anche i prodotti "importanti", in misura direttamente proporzionale allo sforzo della produzione; che Centurion non sia "importante", al di là di un budget evidentemente sostanzioso, lo prova il fatto che sia solo un soldato -Michael Fassbender- dei famosi 300 e non il re a fare da protagonista -- quello, Gerald Butler, nel frattempo è riuscito a recitare in uno tra i titoli peggiori recensiti nella mia carriera di blogger... Non ci sono grandi stelle a illuminare questo set, e ancora una volta questo dettaglio si rivela un importante contributo al paradossale "realismo filmico", qui supportato da un'ottima ricostruzione storica del periodo in cui la nona legione dell'esercito romano "Hispana" scomparve misteriosamente; e cosa successe, fuori dai film, non è ancora noto.
Con diversi passaggi splatter
e nel ruolo di Agricola Paul Freeman, che tutti ricordiamo come "Bellocq" in Raiders of the lost ark:
e Ridley Scott
interpretato da Liam Cunningham
=)
Un breve cameo del vallo di Adriano in fieri
e il capo del branco di lupi che annuncia una morte orribile a due centurioni... con un'espressione alquanto bonaria:
Domenicale. Nel senso migliore del termine.
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