07/11/10

Forza di gravità della situazione mondana

La nostra percezione di "falso" (V.) e "falsità" non può che essere relativa a quella di una "realtà" -e non di una impossibile "verità"- la quale è conseguenza diretta del nostro effettivo grado di densità materiale e della gravità (il gioco di parole, come sempre, non è casuale) a cui siamo soggetti; ad es., siccome una scimmia, seppure si definisca "intelligente", non sarebbe in grado di respirare o di muoversi su Giove, su quel pianeta "non può" esistere una forma di vita intelligente. E' l'affermazione più ridicola che io riesca ad immaginare ma è questo, in generale, il grado di "intelligenza" che vanta la suddetta scimmia pensatrice. Abbiamo visto, in quel film meta-fanta-scientifico che è Aliens of the deep (V.) una vastissima popolazione di creature bentoniche che abitano un ambiente non solo mortale per l'uomo, ma dove anche la vita organica conosciuta dall'uomo dovrebbe essere del tutto esclusa: completa assenza di luce solare, enorme pressione, gas fortemente tossici e corrosivi ad altissime temperature... Sono condizioni che risulterebbero immediatamente letali per un sapiens. Come abbiamo visto, quella specie di gamberetto vive soltanto in quell' habitat infernale, nutrendosi direttamente di un composto che è una sorta di fuoco liquido emesso costantemente da un camino vulcanico, e molto probabilmente portato in superficie morirebbe all'istante. Dunque abbiamo una testimonianza vivente e cinematografica, che ci dimostra l'infinità delle nostre limitazioni, pur limitandoci in questo caso al pianeta "Terra" e a forme di vita organica che -a dispetto della nostra "scienza"- abitano i suoi abissi inaccessibili. Restiamo increduli di fronte alla realtà mostrata dal film di Cameron, anche se per una volta la realtà filmata non è quella di Hollywood, e degli effetti speciali; sembra dunque inevitabile che, non appena l'oggetto del nostro ragionamento si sposti appena oltre, dovendo affrontare l'idea di manifestazioni vitali esotiche, che eludono i confini della scarsa percezione mammifera del mondo e la sua peculiare visione terragna, la stessa falsa-logica su cui ha eretto ogni sorta di confabulazione per nascondere a sé stesso le più fondamentali realtà (che nel loro insieme sono l'unica sorta di "verità" accessibile in fondo al cielo) vacilla, e come ben sappiamo oggi si preferisce un ricco mercato di prodotti multimediali dell'intrattenimento di tipo "fantascientifico" a qualsiasi opera che potrebbe indurre il pubblico a riflettere sulla propria reale condizione "cosmica" (ovvero, letteralmente, nell'Ordine Naturale delle cose).

Questa "reale condizione", quella che da sempre si è perseguita con il titolo altisonante di "verità", va oltre le fantasie di ogni romanzo e ogni sceneggiatura mai ideata da mente umana, al momento è letteralmente (e letterariamente=) inarrivabile, dunque semplicemente incredibile; pare che la popolazione Gentile non sia (mai stata) in grado di comprenderne la vastità senza ricorrere ad un artificio che protegga la sua preziosa logosfera "cattolica", ovvero, quella magica dei Babilonesi e della chiesa romana, che si dà il caso corrisponda anche alla figura del signore degli eserciti di Israele o, per l'utenza spirituale, "dio".
Il "dio" degli ebrei è in effetti onnipotente sul mondo Occidentale -attraverso ebrei e preti- ma è ovvio che un simile personaggio è l'antitesi del "dio" venerato dal gregge cattolico... Come da programma. E' il "destino" di quanti non sanno vedere oltre la punta del proprio naso, e almeno in questo i giudei ci battono in partenza.

In attesa della Grande Apostasia, tutto questo discorso era per introdurre queste piccole realtà quotidiane che stanno definendo una nuova categoria di "ufo", quella degli aerei che -malgrado si spostino nell'aria- non sono "aerei" per come li intendiamo; ne ho già scritto in questo blog (V.) come testimone oculare, e oggi simili ordigni sono avvistati e ripresi in varie parti del mondo; una ricerca su Youtube mi restituisce più di 3400 titoli, da spulciare, pur escludendo i rozzi modelli digitali del 9/11 dalla ricerca. Il "fenomeno" è in qualche modo connesso a quello delle chemtrails e anche in questo caso, come per i rapimenti (V.), abbiamo una serie di ipotesi sul motivo delle testimonianze che sono numerosissime, ma non pandemiche...

Il motivo più banale per cui un oggetto che non sembra un aereo dovrebbe sembrare un aereo, sarebbe di poter spargere indisturbato nei cieli un composto chimico di cui possiamo conoscere forse la composizione, ma non gli effetti e gli scopi del suo spargimento... Perché certamente un aereo che lascia delle persistenti scie nel cielo può forse -per qualcuno- risultare sospetto, e suggerire un' operazione impossibilmente segreta di un governo assolutamente ignoto alle masse, quindi facilmente etichettabile come "teoria del complotto" e pertanto screditata in origine; ma un disco volante che facesse la stessa cosa non sarebbe accettabile. Questa, la più banale delle ipotesi. al momento è anche l'unica che il blogger sia in grado di escogitare. In attesa di qualcosa di meglio, possiamo guardarci i video delle nuove "spirali" che vengono riprese con una certa frequenza in ogni parte del mondo:


una volta che la spiegazione ufficiale (quella della spirale Norvegese) è stata accettata come "lancio missilistico fallito", possiamo solo stupirci dell'improvviso collasso dell'industria missilistica, o delle sue oscure manovre a scopo di intrattenimento visivo.
Un altro esempio dall' Australia. Ovviamente queste cose sono tutt'altro che missili, e come vediamo nel video l'effetto a spirale può conseguire a quello definito "wormhole"; cosa siano in effetti queste cose, posso solo immaginarlo, quello che so per certo è che NON sono -ancora una volta- quello che vorrebbero farci credere.

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