Cosa rende unico un momento?
Ferragosto a casa, si avvicina un temporale...Una fotografia?
Eccola.
Ma tutto ciò che può esprimere questa visione non sarebbe molto senza l'idea del momento in una serie cronologica, per cui questo giorno -il "15 agosto"- viene definito "Ferragosto" e conserva l'antico significato -se non altro- di un momento di riposo.
Il cielo stinge velocemente, nel silenzio incerto.
Ieri pomeriggio, invece del solito richiamo della merenda, ho sentito l'impulso di andare a fotografare le nuvole sul terrazzo; e l'ho fatto.
Ho preso una ventina di scatti, seguendo la formazione di una piccola nube scura:
Ho preso una ventina di scatti, seguendo la formazione di una piccola nube scura:
Poi, nel comporre questa breve sequenza con Photoshop, in una delle prime immagini dove ancora non si era formata la piccola nube grigia, ho notato l'oggetto:
al cui ingrandimento ho poi applicato tutti i filtri canonici da esperto ufologo della TV:
per concludere infine che non riesco a identificarlo, e dunque per me è un oggetto volante non identificato, di qualunque natura sia.
L'enimma principale però non è cosa sia, ma perché l'ho fotografato: perché ho scattata una fotografia di quel punto del cielo in quel momento, seguendo un "impulso" a farlo, prendendo la macchinetta accanto a me sul letto per andare in cucina e uscire sul terrazzo puntando l'obiettivo in quella direzione...
Quello, alle 16.13 di ieri, comunque, è stato un "momento unico", quando ho fotografato per la prima volta -senza accorgermene- un "ufo". Il primo.
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