Il primo incontro -di qualche minuto fa- mai avvenuto in città con una macroglossum stellatarum che si sorbiva i gelsomini della mamma sulla terrazza, mentre una minacciosa muraglia di nubi incombe sull'orizzonte, mi spinge a scrivere questo post riguardo quei fenomeni aerei non-identificati di cui ho (ri)letto questa mattina su Google News:
dopo l'8 giugno a Roma, e il 14 in Calabria, nella giornata di ieri (16.6) i quotidiani hanno riportato di tre avvistamenti corredati di video o foto: a Benevento, e a Napoli in almeno due distinte occasioni. Nel Napoletano gli avvistamenti -e i video- di Giugno si sono succeduti il giorno 7 e il 13, e come leggiamo qui la cosa va avanti da Maggio. Latest-UFO-Sightings.net ne scrive come della "Italian UFO Wave", e oltre ai vari video Napoletani della medesima formazione luminosa -vista da centinaia di testimoni per un mese- qui si riporta un avvistamento diurno -con tanto di video- nei pressi di Torino il 15 giugno, e questo bel crop circle apparso nei campi di Poirino:
nella stessa provincia. La "ondata Italiana" comprende varie località del Belpaese, Nord, Sud e centro, e avviene in contemporanea con l'"oscuramento" dovuto (secondo i mass media) al famoso vulcano Islandese; in realtà, questi strati biancastri sopra le nostre teste, a cui ci hanno ormai abituate le chemtrails perenni, potrebbero benissimo essere causati da un vulcano, tenendo conto del fatto che spesso le "nuvole" non sono causate da vapore acqueo; ovvero, è altrettanto verosimile che le attività vulcaniche, come quelle sismiche a cui sono correlate, così come quelle metereologiche, siano ormai tutte facilmente modificabili, o forse lo sono sempre state... Certamente, in termini cinematografici un vulcano fumante è un' ottimo pretesto per una vera e propria cortina di fumo che precluda totalmente qualsiasi altro fenomeno aereo possibile e immaginabile alla vista dell'utenza terricola...
(P.S. 20.6) Specialmente se le rotte dell'aeronautica civile di svariati Paesi vengono interdette ai voli di linea; qui Disinformazione si interroga sulla reale entità del fenomeno vulcanico, e il fatto che l'articolo si concluda identificando i responsabili come "eminenze grigie" supporta ogni giocosa teoria del blogger così come quelle dei fantasiosi "teorici del complotto" che parlano di Illuminati, Massoni e compagnia bella; il Vero Governo di questo mondo è comunque una realtà aliena al flusso mediatico globale (--fine P.S.)
Comunque sia, principalmente il mio post serve a registrare altri "fenomeni", apparentemente meno esotici di sfingi volanti e oggetti luminosi: si tratta di un intenso traffico aereo costituito principalmente da elicotteri, nella maggioranza dei casi a bassissima quota, e spesso lanciati a velocità preoccupanti sopra la città. La vicinanza di Malpensa ci ha forse abituati negli anni al passaggio costante di svariati aeromobili, ma la frequenza e le particolari caratteristiche di questi passaggi sono uniche; l'altro giorno -un giorno feriale, che esclude la possibilità del pilota-della-domenica- un aereo biposto è sfrecciato via talmente basso sopra i tetti, a una tale velocità che secondo mio cugino stava "per schiantarsi". Gli elicotteri sono solitamente di un modello simile a quello della polizia, ma di vario colore e senza insegne, oppure sono monorotori pesanti, da trasporto, a fondo piatto, di colore chiaro; non sono un esperto, e dalle mie ricerche sul web non sono riuscito a identificare un modello simile. Oggi ne ho sentito passare uno soltanto, e mentre il solito pietoso velo biancastro mi impedisce di vedere il Grande Sole ancora una volta, mi chiedo cos'altro sta succedendo, lassù, e quanto manca ancora per saperlo.
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