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La marche de l'empereur di L. Jacquet (2005)
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Da elencare tra i grandi documentari Francesi, assieme a Microcosmos, Le peuple migrateur, Océans; questo film ci mostra una realtà innegabile: anche se (+) libera e (+) bella, c'è gente che sta peggio di noi:
dove ci sono montagne di ghiaccio e nemmeno un bar per un Martini; ma i pinguini non si lamentano...
Almeno finché sono piccoli, hanno pesce liquido a sazietà.
Da adulti passano due mesi in piedi in mezzo all'Antartide con un uovo sulle zampe
e quando finalmente l'uovo si schiude, si trovano un figlio (a forma di uovo) sulle zampe, per un tempo indeterminato...
Per non parlare del clima; ma a loro sta bene così, non si conosce un solo esemplare di pinguino che abbia lasciato l'Antartide definitivamente.
Interessante però il fatto che per quattro mesi, dopo il loro primo tuffo in mare, i pinguini spariscono e nessun documentarista sa dove vadano. Almeno, non questo. Ma potrebbe essere lo spunto per un sequel.
Giudizio: imperiale. Ma abbastanza goffo da non essere antipatico.
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