19/02/11

Il giudizio del giorno ... 20 anni dopo

Sono d'accordo con James: per questo film Linda Hamilton meritava un Oscar

Terminator 2: Judgement Day di J. Cameron (1991)
Vent'anni dopo, quando mi ritrovo a guardare questa extended edition in HD del classico di Cameron, mi accorgo di quanto vale il film al di là del fenomeno momentaneo e massivo, e di tutti gli effetti speciali all'avanguardia che oggi non lo sono più, per quanto siano efficaci; è davvero un gran bel film di fantascienza E di azione, e tutto il cast è straordinario; oltre a Linda Hamilton il 14enne Edward Furlong


è perfetto nella parte dell'adolescente. 
Anche il nuovo, inesorabile persecutore che è il T-1000 è un grande personaggio -paragonabile solo al gunslinger di Yul Brinner- ma non sarebbe stato altrettanto memorabile senza la particolare geometria fisionomica di Robert Patrick:


e la sua presunta imitazione dell'aquila calva e dello squalo; che sia vero o meno, è comunque uno dei figuri più minacciosi della storia del cinema. La DvD extended edition ci offre una ventina di minuti in più rispetto alla versione standard, tra cui la rimozione del chip dalla testa del T-800

  

la perquisizione della camera di John da parte del T-1000


il sogno di Sarah in cui rivede l'amato Kyle, padre di John 


e i problemi tecnici del T-1000 "scongelato", che tende a fondersi coll'ambiente:


cosa che infine lo smaschera:


Tutto sommato sono scene minori, e credo che nel "cut" che abbiamo visto 20 anni fa ci fosse tutto il necessario; ma il tentativo di John di "umanizzare" il "suo Terminator personale", e il tentativo di costui di riprodurre il sorriso umano:



ci regalano una scenetta ESILARANTE:


il "finto sorriso" di Schwarzenegger è quello che altrove, qualcuno commenterebbe: ROTFLMAO.


E' una gag spassosa, riuscitissima, e di fatto contrasta un po' troppo con l'atmosfera generale del film, che è ovviamente da ... giorno del giudizio. Mi sembra quindi giusto che non compaia nella theatrical release, e che sia visibile qui.

Su IMDB c'è una lunga pagina di trivia, che mi ha insegnato anche un paio di termini gergali: il looping come sinonimo di dubbing, e il foley con i suoi artists, oltre al verbo to don (indossare un capo d'abbigliamento) e dulcis in fundo, throes.

Riguardo gli aneddoti, il fatto che le iniziali del regista compaiano in primo piano scritte con "il sangue" sulla gamba metallica del terminator:



sembra corrispondere alla realtà (cliccare per ingrandire!=)
Se invece il suono della trasformazione si sia davvero ottenuto infilando un preservativo al microfono e immergendolo nella crema d'avena, non saprei dirlo. Ma credo di sì.

Giudizio: come un buon vino, etc. etc.

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