08/02/11

Il paradossale paradiso dei diavoli

Tasmania Terra dei diavoli - National Geographic (?)
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L'idea del Paradiso è ancora più ovvia di fronte alla "biodiversità" planetaria, e malgrado gli abitanti di questo impervio e incontaminato angolo del mondo siano -anche- i famigerati Diavoli -della Tasmania, certo:


Eccoli. Che terrore.


In Tasmania scarseggia la bestia più dannosa e pericolosa di tutte, mentre ci abitano creature alquanto esotiche, che da queste parti è raro vedere anche in TV;  come il pademelon


l'aragosta gigante della Tasmania



 l'echidna


e l'altro monotremata, o ornitorinco


il vombato


il dasiuro maculato


e il cobra, che sembra molto arrabbiato anche mentre lo sta facendo:


In Tasmania esiste anche un pesce-diavolo, questo:


il Paraplesiops meleagris; perché diavolo l'hanno chiamato così, il documentario non lo dice, ma ci offre un altro po' di magia dei fondali marini neozelandesi, come il papà cavalluccio e il suo cavallino 


il pesce-frattale conosciuto come "rana pescatrice"


e il frattale vivente, o dragone-foglia



il pesce palla con il suo sorrisetto da cartoon



e questo enigmatico essere dal design azteco


Per l'osservatore acuto, inoltre, sarà facile intuire perché gente come il dasiuro sfoggi una pelliccia maculata, da questo singolo fotogramma:


e perché il marsupio dei canguri (che mangiano erba) sia in quella precisa posizione, da quest'altro:


In una breve apparizione, il fantomatico albatros


che da adulto ha un incredibile maquillage


quando è piccolo non si trucca e non si pettina:

è un disastro.

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