11/02/11

Segni / Misteri notturni

Mentre rincasavo, ho visto qualcuno agire furtivamente dietro un albero, a distanza. 
Un gran bell'albero, devo aggiungere, molto vecchio. E voi sapete quanto amo gli alberi
Non c'è voluto molto per capire che il tizio là dietro aveva incendiato qualcosa, e mentre io mi avvicinavo quello si allontanava alla svelta. Gli unici segni particolari dell'individuo consistevano del suo esser negro. L'unica mia preoccupazione invece è stata per il Fratello Alto, minacciato dalle fiamme. Ho dovuto scavalcare il muretto, per calciare il malloppo incendiato lontano dalle foglie secche, e dalla bottiglietta semivuota di alcool lungo la scarpata erbosa, fino al marciapiede di sotto. Soltanto vedendolo allora mi sono accorto di cosa si trattava: era un pollo. Una gallina, inendo dire, con tutte le penne e le piume; anche se l'unica parte perfettamente riconoscibile al buio, di quel malloppo annerito, erano le zampe sporgenti. Direi che non aveva la testa, però. 
Dunque, la data è segnata: nel cuore della notte di venerdì 11/02/ 2011 qualcuno ha incendiato un pollo senza testa, dietro un albero in centro città. E, peggio ancora, io l'ho preso a calci. 


Diamo per scontato che si trattasse di una macumba, e che la mia interferenza avrà sicuramente attirati abbastanza spiriti maligni d'importazione da impedirmi di aggiungere altri post a questo blog...

Ma anche in questo caso, l'idea di "buono" e "cattivo" sono infinitamente relative per il mio possibile "fato".
E per il mio possibile lettore.


Tornato a casa, nella mia email ci ho trovato un messaggio giratomi da mio cugino (T) con questa immagine in allegato: 


Immagine presa con un apparecchio Casio EX-Z200 il giorno 6.02.2011 ad Angera (VA)
Da un suo conoscente, che non conosco. Ma conosco la zona di provenienza, o meglio, il set.
Non è lontano da qui.


Potremmo dire che il mio post quotidiano è molto meglio di come si poteva immaginare un paio d'ore fa.
Malgrado tutto.

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