19/02/11

Incubo a Topolinia

Mulberry Street di J. Mickle (2006)
è una strada di N.Y.C., dove vivono in coppia Coco e Clutch


e Frank con Charlie

Non conoscendo nient'altro che il titolo, mi ci è voluto un buon primo tempo per capire che si trattava di un horror; e una volta scoperte le carte in tavola, malgrado sia in effetti un horror, ho potuto continuare ad apprezzarlo come un film a basso costo ben fotografato, in gran parte ben interpretato a tratti divertente, e con una colonna sonora molto suggestiva. Particolarmente affascinante la figlia di Butch, Casey (Kim Blair), donzella con cicatrice di guerra, che per il blogger deve tutto il suo fascino al trucco:


Senza cicatrice è un donna come un'altra, anche se ha almeno 2 ottimi argomenti a suo favore:


"Gli abitanti di New York si trasformano in ratti e si divorano tra di loro" sarebbe stato il titolo più attagliato:


o almeno quello che ci potevamo aspettare dalla distribuzione Italiana, ma tutto sommato Mulberry Street è meglio, è più facile da ricordare, e riassume in sé la differenza tra questo film e quello che si sarebbe potuto intitolare cosà.

Giudizio: ratzinger!

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