08/01/10

Il caso della vita frattale

Oggi per la prima volta ottengo una forma frattale di tipo cristallino; un "caso", se vogliamo, se con questo si intende che il risultato non è stato ricercato; ma non si può con questo escludere che il risultato sia stato ottenuto; "in ogni caso". Questa sera, attraverso un link "casuale" su YouTube sono sorpreso dalle meraviglie della forma tetraedrica, in grado di concentrare energia elettromagnetica: molto probabilmente non è un caso che lega la forma delle piramidi a quella dei cristalli, ma l'applicazione di conoscenze e tecnologie ancora pressoché ignote, oppure deliberatamente seppellite; comunque sia, è degno di nota il percorso dal suo punto di partenza virtuale, apparentemente casuale. Il mistero delle piramidi, come tutti i grandi misteri si risolve con la scoperta del mistero stesso, osservandolo; è la FORMA geometrica del tetraedro a "nascondere" la capacità di convogliare flussi di energia in un dato punto -corrispondente al vertice- allineandola con il polo magnetico terrestre. A partire da questo "mistero" ogni derivazione storica riguardo le civiltà dei costruttori di piramidi appare ben più misteriosa, ma con una nozione basilare di ciò di cui consiste il mistero stesso: che è da sempre il segreto più grande, la fonte di ogni mistero: la nostra ignoranza.

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