23/05/11

Mani in Alto

Nel mio profilo su Facebook ho voluto specificare che il mio particolare, individuale "manicheismo" si riferisce al Mana e non alla religione di Mani; parlandone oggi con Fowl Marker™, e leggendone sul web, scopro però di avere tutte le carte in regola per considerarmi tra gli "eletti" di quest'ultima, come specificato su Wikipedia. Purtroppo non ho Uditori che mi preparino i pasti, e ancora sono costretto ad una vita stanziale, ma posso migliorare; nel frattempo considero questa interessante riflessione sul compito di tali Uditori e sulla cerimonia della nutrizione di un Eletto, dove "il pasto viene [...] reinterpretato come un mezzo per liberare la Luce che è imprigionata nella materia".
Ogni pasto è alchimia pura, e spesso il soffiatore non ha coscienza del fatto che la stessa materia che si è tramutata nella più umile deiezione -una cosa solida, sostanziale, perfettamente comprensibile per l'utente organico- nel contempo ha prodotta la Energia necessaria all'essere umano, "energia pura" che al contrario della cacca non è un concetto tanto familiare; il blogger si può ritenere "eletto" in questo senso, a questo punto del suo percorso, in quanto consumatore di soli vegetali (oltreché sincero, innocente riguardo l'omicidio, puro riguardo la sessualità,  e assolutamente povero=) e pienamente consapevole della effettiva purezza che questa dieta alimentare (oltre che sociale) comporta come conseguenza diretta e immediata.

Soltanto da "vegano" ho provata una sorta di gratitudine verso qualcosa -che inevitabilmente tendo a identificare nel Mana- che mi ha ricordate quelle meschine, imbarazzanti e risibili preghiere prima dei pasti dei Gentili che si vedono nei film;

immagine tratta (restarndo in tema) da The wonderful world of the brothers Grimm

ma chi altri potrei ringraziare per una noce, se non Il Noce (Juglans), e a chi dovrei rendere grazie per un'arancia, oltre L'Arancio (Citrus Sinensis) stesso? Certamente, lo Spirito vivente che pervade tali creature vegetali, che è lo stesso ad albergare -non sempre comodamente- in un blogger manicheo (corsivo); lo stesso che permea la Terra da cui sorsero tali creature -questa compresa- e sulla quale il blogger cammina. Quel "Grande Spirito" che altrove si chiamò -guarda caso- Manitou, Wakan, Orenda, etc. etc. 


Non abbiamo niente di simile (come il Dao Cinese o il Prana Indiano) nella nostra falsa-cultura del Selvaggio West, possiamo accontentarci di prenderla a prestito dai selvaggi della Melanesia/Polinesia/Micronesia, in luogo di una deità gelosa e sterminatrice del medio Oriente; ma ovviamente possiamo farlo soltanto riconoscendola in noi, come in quello che mangiamo, e in tutto quello che c'è -o dovrebbe esserci- intorno; come si possa riconoscere in sé un Principio Giusto ispirato dal "signore degli eserciti di israele", è qualcosa che non ho mai capito, e non capirò mai, ma che soprattutto non voglio capire.

Jasper Thompson, dopo una noce particolarmente gustosa, o dopo aver addentato un pezzo di vita succosa e dolcissima come una fetta di ananas*, è in grado di assaporare questo Principio Vitale, di sentire questa "luce" che procede dalla materia bruta nel rito occulto del solve et coagula nelle sue viscere; è in grado di utilizzare il suo "secondo cervello" mentre digerisce questa vita, il suo stomaco come un athanor che produrrà puntualmente e regolarmente soltanto Oro Puro. Non c'è alcun dubbio per me oggi sull'importanza di una dieta alimentare strettamente vegetariana; se questo fosse il mio ultimo giorno di vita, potrei considerarmi soddisfatto solo per avere raggiunto questa consapevolezza; infine, per avere adottate regole basilari di vita che sono agli antipodi di tutte quelle imposte all'Utenza Globale.

*)Devo sottolinearlo, in ogni caso soltanto cibi crudi.

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