Questo è un film che non vedevo da TANTO tempo:
Rebecca di A. Hitchcock (1940)
☻
☻
☻
da più di una vita. Rivediamo la mogliettina di Suspicion:
ma i due devono fare i conti con la vera Protagonista del film, il Titolo in persona, la Cara Estinta il cui spirito impregna le ampie stanze di Manderley
assieme al mio omonimo, Jasper
L'altro giorno, vedendo Saboteur, mi chiedevo se l'incontro tra il mostro e l'eremita cieco in Young Frankenstein non derivasse dalla medesima situazione con Barry e lo zio di Patricia; qui scopro che viene da The Bride of Frankenstein (1935).
Rebecca è senz'altro il film più emozionale di Hitchcock, e l'intreccio è senz'altro il più pesantemente allusivo (malgrado la proverbiale pudicizia filmica intatta) mentre la MdP indugia soprattutto sui tenebrosi fasti degli interni di Manderley, una Prima Donna architettonica di insolita eleganza fantasmatica
una grandissima haunted mansion, in cui lo spettro non si manifesta con dei fenomeni paranormali, ma attraverso le azioni dei suoi abitanti; e grazie al deep focus essa li imprigiona senza una via di fuga visibile
Nemmeno Rebecca -che è un grandissimo Hitchcock- è il mio Hitchcock preferito; ma è l'unico ad aver vinto l'Oscar come miglior film.
Nessun commento:
Posta un commento