Ieri, sopraffatto ancora una volta dalla mia dabbenaggine, ho dovuto pubblicare questo su DeviantArt:
Oggi, dovendo liberare un po' di spazio disco, mi trovo costretto ad eliminare questo
Dracula: pages from a virgin's diary di G. Maddin (2002)
che, nel solito stile finto-muto di Maddin ci presenta una versione ballata del romanzo di Bram Stoker con un protagonista dagli occhi a mandorla (ispirazione del mio titolo).
Non dubitiamo sulla originalità dell'operazione, ma francamente questo è uno degli ultimi film che vorrei mai vedere in vita mia; pertanto, quando sentirò avvicinarsi quel fausto giorno, me lo scaricherò di nuovo. Per adesso ne faccio a meno; e se nel frattempo dovesse capitarmi qualcosa come un decesso, credo che non me ne lamenterò troppo.
Sicuramente non pubblicherò un post per questo.
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