10/09/10

Lady and the Beaver

Could we believe that the character of the beaver

in Lady and the Tramp (1955) by C. Geronimi, W. Jackson, H. Luske

the one who gets rid of lady's muzzle

is an obvious symbol to represent her discovery of sex and sexual freedom - following a night of mating

and the final birth of the puppies

so as the last portrait of Tramp

"complete with collar and license"

is that of the family man?
From this point of view, we can't forget that the whole story revolves around a naive puppy grown up in the company of two older canine specimens

and that eventually, with the help of tramp, she finds out what she really is: a bitch.
Of course, the greatest irony here is the very name of the she-dog, "Lady".

Il film pescato dal torrent è una "special edition" condita da vari extra, compresa una ricostruzione dello storyboard originale del 1943 dove il protagonista, malgrado le indicazioni scritte qui

viene chiamato per tutto il tempo "Homer"; di fatto ho voluto rivedere il classico Disney ispirato dalla parodia del film nella 12ma puntata della 19ma stagione di The Simpsons, vista ieri assieme alle altre 17, dove Homer fa il Vagabondo.

Negli extra del DvD qualcuno vuole farci credere che fu mr. Disney in persona a inventare lo storyboard come ingegnoso, efficace ed economico strumento per avere un'idea delle azioni senza sprecare tempo e pellicola; a questo proposito Wikipedia cita Disney, il quale però attribuiva l'invenzione allo sconosciuto Webb Smith...

Le leggende sulle origini dell'uomo che compare oggi come "Walter Elias Disney" sulle enciclopedie cresceranno nel tempo assieme alla sua fama, ma se oggi qualcuno su internet può affermare che le voci sulle sue origini spagnole sono infondate e "prive del supporto di un singolo documento sostanziale", io so per certo che all'epoca di Lady and the Tramp sulle enciclopedie si stampava il nome di un certo José Louis Zamora, alias "Walt Disney"... E in quell'epoca favolosa le enciclopedie erano ancora considerate come testi attendibili...

Un'ultima nota riguarda il "cattivo" del film, uno schifoso ratto di fogna che insidia l'immacolata stanzetta del bebé con la sua viscida presenza e la minaccia di orribili malanni...


Possiamo credere che l'immonda belva fosse un parente di Mickey Mouse?

1 commento:

  1. sicuramente il padre era lo stesso:)
    in quanto alle tope, sappiamo come le chiamano a Napoli...............

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