09/12/10

The Woods*


Il film di questa sera:

The village di M. Night Shyamalan (2004)
è una strana sorta di thriller bucolico con un cast all-stars che comprende l'eroico narratore di Earthlings e neo-rapper ermetico Joaquin Phoenix nei panni del figlio della vedova del villaggio


la struccatissima Sigourney Weaver, la vedova del villaggio


un barbuto e sempre struggente William Hurt, il maestro del villaggio


e l'immancabile scemo del villaggio, un efficace Adrien Brody imparruccato


coinvolti in un breve gioco di scatole cinesi giocato interamente sul set agreste del titolo, e circondato dal mistero del bosco e dei suoi innominabili abitanti o Those We Don't Speak of, appunto:


Anche se non mi aveva particolarmente colpito il suo famoso thriller escatologico The sixth sense (1999),   il seguente Unbreakable (2000) aveva deluse le mie aspettative, e avevo perduta ogni speranza dopo il pessimo Signs (2002) devo riconoscere che quest'opera di Shyamalan brilla per originalità, nella creazione di un microcosmo rurale che (in fase di produzione) ci rimanda al famoso set vivente di McCabe e Mrs. Miller (V.) e nella rivelazione a tappe di una piccola utopia segreta, con l'aiuto del bravissimo Roger Deakins alla macchina da presa


e James N. Howard, autore della colonna sonora.
Per il blogger anacronistico, l'idea meno felice consiste della presenza di Michael Pitt come occasionale accompagnatore dell'eroina cieca nel bosco, perché dopo averlo visto in Funny Games U.S. (V.) e in Last Days (V.) -entrambi del 2005- è inevitabile aspettarsi da colui un brutale omicidio fuori campo, o quantomeno un abuso di stupefacenti:


ma ovviamente questo non riguardava lo spettatore del 2004.
Giudizio: gradevole imprevisto.

Qualche parolina dai dialoghi:

to come upon= imbattersi in
truce =armistizio

to bounce about= to move about or enter or leave noisily or angrily (fol. by around, about, out, out of, into,  etc.)
bellow= A deep roaring shout or sound (roar)

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