03/06/11

Hello, I'm Roger Moore.

The secret KGB UFO files di D. Goldman (1998) 
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Mi è parso che il secondo episodio, che contiene anche qualche traccia del primo oltre il vecchio ex-007 in pensione, sia piuttosto un lungo commercial per vendere questo libro


che probabilmente è la versione letteraria del primo episodio, ambientato sul suggestivo sfondo della piana di Giza


e imperniato sulle questioni che riguardano il Mistero delle piramidi e dei suoi artefici e, data la loro posizione letteralmente centrale rispetto a tutte le terre emerse


il mondo intero.

Qui si documenta la scoperta in una "tomba in Egitto" di un sarcofago da parte di un "piccolo gruppo di scienziati russi", definiti "esperti militari in radioattività e guerra chimica", i quali nelle sequenze filmate aprono tale sarcofago, dal quale scaturisce una nube che poi si rivelerà tossica

(sarà stato cinabro anche questo?)

e in seguito i resti mummificati di una "creatura aliena" morta "attorno al 10.000 a.C.";


di cui questa è la ricostruzione del teschio


Oltre la pellicola vintage non viene presentata nessuna prova sostanziale degna di nota allo spettatore scettico, ma come ho già scritto altrove qualsiasi cosa che crei una nuova domanda è infinitamente meglio di ogni altra che crei una qualche sorta di risposta; e quando si tratta del più "misterioso" tra i popoli da questa parte del mondo, ogni occasione per sentirne parlare in qualsiasi contesto è piacevole e interessante, fintanto che non è funestata dai dogmi della falsa-scienza archeologica.

Degne di nota, la raffigurazione del "dio" dotato del simbolo di potere che lo accomuna alle deità sumere, l'antica radice KRN che divenne la corona reale


e questo bassorilievo che illustra un apparecchio simile ad un microfono





Disponibili entrambi su Youtube:






Giudizio: se volete vendere un libro, chiamate Roger Moore... Finché siete in tempo.
E poi, chissà perché quando si parla di costruttori di piramidi in TV i nomi degli eletti sono sempre tanti?

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