L'incredibile carcassa

The incredible Hulk di L. Leterrier (2008)

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Sembra che l'utenza abbia apprezzato questo più dell'Hulk di Ang Lee del 2003; è una gara di futilità senza vincitori, nessuno dei due film ci ha dato qualcosa di nuovo, né in quanto film-fumetto, né tantomeno come film. L'Hulk di Leterrier è tutt'altro che incredibile e ci riconferma l'assenza di talento del regista, di cui abbiamo appena disprezzato il recente Clash of the titans; il cast all-stars non fa che rendere la vicenda ancor meno verosimile dal punto di vista umanoide, e come già ben sapevamo non ci sono effettoni speciali che tengano, di fronte alla pochezza della sceneggiatura.

Il film contiene una "citazione" per i lettori della Marvel, quando Ed Norton si rifiuta di indossare quei pantaloni viola che chissà come Bruce Banner si ritrovava sempre addosso quando si trasformava... Divertente, ma una buona gag non basta a salvare un film.

L'altro film di questa sera è senz'altro peggio:

Madness di S. Laguna & C. (2010)

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è un film Svedese truccato da country-horror Americano, e persino recitato in Americano da attori Svedesi. Dopo un incipit da porno Svedese di serie B, con le due cheerleaders che incontrano i due fustacchioni dal benzinaio, questo ennesimo "omaggio" agli horror d'annata fallisce miseramente come ogni altro, con una inutile accozzaglia di inseguimenti e riacciuffamenti e omicidi più o meno efferati, i soliti rednecks che ammucchiano i soliti mucchi di cadaveri sulla camionetta

ma senza il più vago indizio di suspense.
E dopo un finale veramente pessimo, con uno dei baci più ridicoli della storia:

per colmo della misura, dopo i titoli di coda gli appiccicano questa scenetta del tutto gratuita

che non ha niente a che fare con tutto il resto, ma impaurisce lo spettatore con l'unica minaccia effettiva che possa venire dagli autori, quella di un sequel.