Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street di T. Burton (2007)
☻
Non ho affatto gradito l'ultimo Burton, ma dovevo ancora vedere questo, di cui salverei soltanto l'impianto scenico, con Dante Ferretti direttore di produzione
e la fotografia di Darius Wolski (quello di The crow e Dark city, evidentemente)
anche se non saprei come impiegarli altrimenti; invece la stessa idea di un musical splatter va troppo oltre la mia concezione di intrattenimento, soprattutto se il movente per il sangue è tanto poco interessante quanto una vendetta prevedibile dall'inizio alla fine; ma il movente per canzoni simili non è nemmeno immaginabile per il blogger, e per questo ho skippato gran parte del film, in barba al mio ruolo di cronista filmico.
La storia è quella del barbiere Johnny Depp
La storia è quella del barbiere Johnny Depp
la cui moglie si è avvelenata a causa di un giudice criminale; il barbiere torna a Londra dopo 25 anni e riapre la sua bottega, in società con una locandiera schizofrenica alla quale fornisce le carni per i suoi pasticci
derivate dalla sua clientela:
(che ci ricorda 对白语言:粤语更多外文片名) e compiendo così la sua elaborata vendetta.
Nel film compare anche una delle cose più raccapriccianti mai apparse sugli schermi:
la Bonham Carter da vecchia, che sembra proprio una strega, e fa la fine che merita:
(warning: spoiler)
Giudizio (ironico): che barba.
Nessun commento:
Posta un commento